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Economia

L’autore del “Cigno Nero” parla di Bitcoin, ecco perchè non ti piacerà cosa ha detto

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Michele Felice

Jordan Peterson, famoso psicologo e accademico canadese, è stato recentemente messo sotto accusa dal famoso trader e autore di bestseller Nassim Taleb per il fatto di essere presumibilmente un membro del “cartello dei Bitcoin”. Taleb è noto per il suo libro “Il cigno nero” e le sue controverse opinioni su alcune questioni economiche di rilievo globale.

La disputa è iniziata quando Taleb ha reagito al tweet di Peterson del 30 marzo che diceva “Bitcoin risolve tutto”. Peterson stava rispondendo a una notizia secondo cui la banca multinazionale australiana ANZ si stava preparando a interrompere i prelievi di contante nelle sue filiali per passare a un modello digitale.

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Le opinioni di Peterson sono state paragonate a quelle dei camionisti canadesi che hanno manifestato contro la vaccinazione l’anno scorso, prima che venisse detto che non ha l’autorità per parlare di finanza. Taleb ha quindi in seguito avvertito i suoi seguaci che lo psicologo è di proprietà del cartello Bitcoin.

Mi sono astenuto dall’intervenire facendo notare che la discussione di Peterson sulla finanza era marginalmente meno avanzata di quella di un gruppo di camionisti canadesi anti-vax che tengono una lezione sulla teoria quantistica dei campi. Devo quindi informare le giovani vittime che il cartello Bitcoin possiede Peterson.

Nassim Taleb e il controverso rapporto con Bitcoin e criptovalute

Taleb è da tempo un accanito oppositore del Bitcoin e delle altre criptovalute. L’autore di best sellers sositene che Bitcoin e le criptovalute non hanno un valore intrinseco e non si può fare affidamento su di esse come riserva di ricchezza. L’autore ha notoriamente definito il Bitcoin come un “tumore” che “danneggia l’economia”.

Peterson, invece, si è recentemente espresso a favore del Bitcoin. Ha pubblicamente affermato di possederne e di considerarlo una possibile copertura contro l’inflazione. Inoltre, ha messo in discussione il modo in cui i governi gestiscono l’economia e il loro controllo sul denaro, affermando che il Bitcoin offre un’alternativa alle banconote emesse dal governo.

È importante ricordare, tuttavia, che Taleb ha una storia di affermazioni controverse e ha subito critiche per l’uso di un linguaggio forte. Dopo aver rivelato senza mezzi termini le ragioni per cui ha rifiutato di apparire al programma di Lex Fridman all’inizio di quest’anno, Taleb ha ripetutamente tentato di innescare una discussione. Il creatore della rete blockchain Cardano (ADA) ed Ethereum (ETH), Charles Hoskinson, ha poi twittato ferocemente sull’autore, definendolo “un arrogante pezzo di spazzatura umana”.

La maggior parte dei sostenitori di bitcoin e delle figure influenti ha appoggiato Hoskinson, sostenendo che Fridman non avrebbe dovuto essere scelto per quello che era essenzialmente un invito a un podcast.

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