Il Mutuo con legge 104 riservato ai disabili è regolamentato da una norma che scade il prossimo 31 dicembre 2022.
Il mutuo legge 104 può essere richiesto quando in un nucleo familiare c’è un componente disabile. Si ha diritto ad un finanziamento a tasso agevolato per comprare una casa ma anche per procedere con la ristrutturazione dell’immobile. Il possessore della legge 104 ha così un beneficio sostanziale, che gli viene riconosciuto grazie al Plafond Casa istituito nel 2013.
In realtà la misura sembra essere in dirittura d’arrivo perché la sua scadenza è prossima in quanto questo strumento è finanziato fino al 31 dicembre 2022. Il nuovo governo Meloni pare però intenzionato a prorogarla per tutto il prossimo anno, anche per gli under 36. In questo articolo scopriamo come si accede al benefit, quali requisiti occorrono e quanto si risparmia.
Come accedere al Plafond Casa
Per poter usufruire del mutuo legge 104 un componente della famiglia deve essere disabile. Il governo ha deciso di finanziare un fondo dedicato a loro attraverso il quale si possono accendere mutui, sia a tasso fisso che a tasso variabile, agevolati e con tassi più bassi rispetto a quelli del mercato. Tuttavia per potervi accedere l’immobile da acquistare deve risultare come abitazione principale ed avere una tra le classi energetiche A, B o C. Devono inoltre essere eseguiti interventi di ristrutturazione che aumentino l’efficienza energetica dell’edificio.
In concreto per ottenere il mutuo legge 104 bisogna iniziare la pratica rivolgendosi ad una delle associazioni preposte alla tutela degli interessi dei soggetti con disabilità. Esse provvederanno ad avviare i contatti con le banche per concordare l’agevolazione del loro assistito. E’ molto più facile avviare il tutto con il loro supporto evitando ai cittadini di affrontare da soli l’iter burocratico. Una delle associazioni di riferimento del settore è l’associazione nazionale disabili italiani, Andi.
Le agevolazioni mutuo con legge 104
Nello specifico con il mutuo legge 104 si possono ottenere diverse agevolazioni quali:
- Fino a 250 mila euro per comprare alloggi residenziali che rientrano nelle classi energetiche suddette;
- Fino a 350 mila euro per l’acquisto e successivi interventi di ristrutturazione;
- Finanziamenti fino a 100 mila euro per interventi utili a migliorare l’efficientamento energetico o per lavori di ristrutturazione.
In base alla finalità per la quale viene erogato il mutuo legge 104 cambia anche la durata dei finanziamenti. Essi possono avere una durata di 10 anni se riguardano lavori di ristrutturazione o interventi migliorativi ai fini dell’efficientamento energetico; possono durare anche 20 o 30 anni se invece il finanziamento è stato erogato per comprare casa ed è prevista anche la ristrutturazione.
Il pagamento del mutuo con la 104 può anche essere sospeso. Ciò avviene quando l’invalidità varia dall’80 al 90%, ma soltanto se il mutuo è stato stipulato nel 2022. La sospensione ha una durata di 18 mesi e si può richiedere facendone richiesta al Fondo Consap inviando l’apposito modulo entro il 31 dicembre.
Tasso del mutuo agevolato e altri sgravi fiscali
Il tasso di interesse varia da banca a banca ed è l’aspetto più importante da considerare quando si stipula un mutuo, anche nel caso di quello che fa riferimento alla legge 104. Bisogna ovviamente valutare più preventivi per capire bene quale sia il più conveniente e soprattutto avere ben chiaro l’importo delle rate mensili di ammortamento. Solo facendo un’attenta analisi si può valutare la sostenibilità del finanziamento proposto.
Il mutuo legge 104 però non si limita soltanto alla garanzia dello stato e al tasso agevolato ma offre anche una serie di sgravi fiscali come la riduzione dell’imposta di registro, la riduzione dell’Iva e dell’imposta ipotecaria catastale.
Come richiedere il mutuo con legge 104
Per richiedere il mutuo legge 104 bisogna rivolgersi ad uno degli istituti di credito aderenti che procederanno a sottoscrivere il contratto di finanziamento con Cassa Depositi e prestiti. Come già anticipato è bene ricorrere a diversi preventivi, contattando diverse banche tra quelle che aderiscono alla convenzione.
La procedura prevede per prima cosa l’inoltro della domanda per il Plafond casa che dovrà contenere la certificazione che comprova la disabilità e tutta la documentazione necessaria al fine di ottenere l’agevolazione.