Brutte notizie per queste persone che in seguito al rinnovo del contratto si ritroveranno a pagare fino al 300% in più di energia elettrica. Ecco di chi si tratta.
Occhio al rinnovo del contratto di fornitura di energia elettrica, in quanto c’è chi rischia di pagare fino al 300% di luce. Ma di chi si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
I soldi non sono garanzia di felicità, ma si rivelano essere senz’ombra di dubbio utili in varie circostanze. Proprio per questo motivo è importante prestare sempre la massima attenzione, onde evitare inutili sprechi di denaro. A tal proposito, ad esempio, abbiamo già visto come in molti potranno vivere un dicembre da favola e 2023 con i fuochi d’artificio sul fronte pensioni.
Dall’altro canto, però, giungono pessime notizie per queste persone che in seguito al rinnovo del contratto si ritroveranno a pagare fino al 300% in più di energia elettrica. Ma di chi si tratta e soprattutto per quale motivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Caro bollette, chi pagherà il 300% in più di energia elettrica: tutto quello che c’è da sapere
Come già detto, giungono brutte notizie per queste persone che in seguito al rinnovo del contratto si ritroveranno a pagare fino al 300% in più di energia elettrica. Ma di chi si tratta e soprattutto per quale motivo? Ebbene, si tratta di una batosta che rischia di coinvolgere vari settori, a partire dalle piccole fino ad arrivare alle grandi imprese. Diverse, in effetti, sono le attività che rischiano la batosta. Tra queste, ad esempio, si annoverano ristoranti, bar, ma anche piccole attività artigianali e tante altre ancora. Entrando nei dettagli, ad essere coinvolte dalla situazione sono le aziende che finora hanno beneficiato dei contratti dell’energia bloccati.
Molti di tali contratti sono prossimi alla scadenza e il relativo rinnovo porterà con sé un vero e proprio salasso. Basti pensare che le proposte di rinnovo di alcune compagnie prevedono tariffe superiori del 300% rispetto a quanto pagato con il contratto a prezzo bloccato. Una situazione indubbiamente difficile da gestire, soprattutto considerando che oltre al caro bollette della propria azienda, ci si ritrova anche a dover fare i conti con l’aumento dei prezzi anche delle utenze domestiche. La speranza in tale contesto, pertanto, è che il governo intervenga al fine di introdurre delle misure volte ad aiutare le persone maggiormente colpite dalla situazione.