Secondo The Giving Block, attualmente il più grande e importante sito web di beneficenza in criptovaluta, nei dieci anni successivi le donazioni in criptovaluta dovrebbero salire a oltre 10 miliardi di dollari. Mostrando uno dei tanti effetti positivi di questa tanto discussa tecnologia che inizia a pervadere le nostre vite e quelle dei popoli sfortunati del mondo,
La popolarità delle donazioni in criptovaluta è aumentata notevolmente dopo l’epidemia di COVID-19 e l’invasione russa dell’Ucraina. The Giving Block ha registrato il secondo miglior anno di raccolta fondi nel 2022, nonostante la volatilità del mercato abbia avuto un impatto sull’anno precedente.
The Giving Block: un grande dcosistema di donazione di criptovalute
The Giving Block, che offre un ecosistema per le organizzazioni non profit e gli enti di beneficenza per raccogliere fondi in Bitcoin e altre criptovalute, essere trovati dai donatori di criptovalute, ricevere fondi istantaneamente e unirsi a una rete di partner di cripto media per sostenere le loro missioni, è la soluzione leader per le donazioni in criptovaluta.
I contributi in Bitcoin stanno diventando sempre più diffusi.
Le donazioni in Bitcoin sulla piattaforma hanno raggiunto il record di oltre 125 milioni di dollari nel 2022, secondo lo studio annuale intitolato “Crypto Philanthropy Statistics, Trends & Forecasts”. Secondo l’analisi, le donazioni in criptovaluta potrebbero raggiungere 1 miliardo di dollari entro agosto 2027, 5 miliardi di dollari nel giugno 2031 e 10 miliardi di dollari nel novembre 2032.
Le criptovalute più utilizzate per le donazioni sono USDC (44% del volume), Ether e Bitcoin. La donazione più consistente è quella del cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin. Il leader di ETH ha finora donato almeno 9,4 milioni di dollari attraverso la sua organizzazione benefica, Balvi. The Giving Block ha gestito anche un contributo in bitcoin di importo imprecisato versato all’Università del Maryland per la ricerca sulla sanificazione dell’aria per fermare le pandemie in futuro.
Le donazioni online per le criptovalute sono alimentate anche dagli enormi benefici fiscali.
Secondo l’indagine, le agevolazioni fiscali concesse ai contribuenti negli Stati Uniti e in altre nazioni hanno trasformato la criptofilantropia in un metodo affidabile di donazione benefica. La pletora di alternative che consentono agli utenti di pensare ai benefici fiscali quando effettuano donazioni di beneficenza con i loro beni digitali è un altro fattore che contribuisce alla stabilità della criptofilantropia rispetto ad altri casi d’uso della cripto.
Giving Block ha sottolineato l’entusiasmo per il ruolo che la generosità delle criptovalute svolgerà nell’accettazione generale della classe di asset. Secondo la ricerca, la filantropia in criptovaluta diventerà sempre più popolare tra gli investitori in criptovaluta e il settore della beneficenza come mezzo per ridurre le tasse e promuovere il cambiamento sociale.
Per garantire che le donazioni siano destinate agli scopi previsti, è fondamentale promuovere l’apertura e la responsabilità tra le organizzazioni di beneficenza man mano che le donazioni di criptovalute crescono di popolarità.