Il ceo di Binance critica la previsione di ChatGPT circa il prezzo di BTC dopo l’halving

Il CEO di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, afferma che il prezzo del Bitcoin previsto da ChatGPT dopo l’evento di halving dimostra che ChatGPT non ha alcuna informazione sul prezzo del Bitcoin dopo gli eventi in questione.

La previsione del prezzo del Bitcoin dopo l’halving fatta da ChatGPT di OpenAI è stata parecchio ridimensionata dalle dichairazioni CEO di Binance “CZ”.

binance halving prezzo bitcoin
Adobe Stock

Manca ormai più di un anno dall’evento tanto atteso dell’Halving di Bitcoin e ChatGPT di OpenAI prevede che il prezzo del Bitcoin supererà i 100.000 dollari dopo il quarto evento di dimezzamento nel 2024. Tuttavia, l’amministratore delegato di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, ha dichiarato che ChatGPT non è in grado di prevedere il prezzo del Bitcoin e ha minimizzato il significato delle previsioni sul Bitcoin fatte da ChatGPT sulla base dei precedenti movimenti di prezzo del Bitcoin.

Il 20 aprile, il CEO di Binance ha inviato un tweet in cui menzionava il prezzo del Bitcoin in seguito a ciascuna delle tre precedenti occasioni di halving. L’amministratore delegato ritiene che l’analisi dei dati precedenti non sia sempre in grado di anticipare con precisione i valori esatti, ma può fornire alcune indicazioni sul prezzo del Bitcoin. L’offerta di nuove monete messe in circolazione si riduce della metà ogni volta che si verifica un “evento di halving”. Il che si è sempre tradotto sui mercati in un aumento significativo delle quotazioni di bitcoin (BTC) e il mercato delle criptovalute nel suo insieme.

Si sente spesso questa domanda sia prima che dopo l’halving di Bitcoin: “perché il prezzo non si è mosso (ogni giorno)? “#prezzobitcoin:
Primo Halving, 2012 Nov: 12 dollari
Secondo Halving, a luglio 2016, $658
Terzo Halving, a maggio 2020: 8.800 dollari
Quarto Halving, nel 2024:…

Il futuro NON può essere previsto guardando al passato.

– CZ 🔶 Binance (@cz_binance) 20 aprile 2023

Dopo l’atteso halving di Bitcoin, ChatGPT ha stimato un prezzo del Bitcoin di 135.000 dollari.

Dopo il quarto evento di halving di Bitcoin, che avrà luogo nell’aprile 2024, ChatGPT prevede che il prezzo del Bitcoin potrebbe raggiungere i 135.000 dollari. Il dimezzamento degli incentivi per il mining dei blocchi di Bitcoin porta a un aumento del prezzo del Bitcoin Questo come reazione della metà alla riduzione nella quantità di Bitcoin emessi come ricompensa per i miner.

Il prezzo del Bitcoin è stato previsto da ChatGPT di OpenAI confrontando il prezzo del Bitcoin dopo il primo, il secondo e il terzo halving. Eventi avvenuti rispettivamente nel 2012, nel 2016 e nel 2020. Secondo i risultati dell’analisi sequenziale, il totale previsto ammonta a circa 135.000 dollari.

D’altra parte, “CZ”, il CEO di Binance, ha dichiarato che l’intelligenza artificiale (AI) non ha alcuna comprensione del prezzo di bitcoin. Non ha rivelato le sue aspettative per il prezzo del Bitcoin dopo il dimezzamento. L’amministratore delegato di Ark Invest, Cathy Wood, prevede che il prezzo del bitcoin raggiungerà 1 milione di dollari entro il 2030 e 500.000 dollari entro il 2026.

Secondo il Bitcoin Halving Countdown, l’offerta di Bitcoin sarà dimezzata tra il 20 aprile e il 30 aprile 2024, quando l’altezza dei blocchi raggiungerà quota 840.000. Il numero di monete assegnate per un blocco di Bitcoin è stato ridotto da 6,25 a 3,125.

Il prezzo del Bitcoin aumenterà del 350% in seguito all’halving nel 2024

Il prezzo del Bitcoin è attualmente scambiato intorno ai 30.000 dollari, con un calo del 350% rispetto all’obiettivo di 135.000 dollari. Sebbene le attuali condizioni di mercato, come le pressioni normative, il mercato orso e la macro, rendano difficile credere che il Bitcoin possa guadagnare il 350% in un anno, i dati storici indicano un rally massiccio in prossimità di eventi dimezzanti.

Al momento in cui scriviamo, il prezzo del bitcoin è di 28.874 dollari. Ci si traduce in un calo del 2% nelle ultime ventiquattro ore e un aumento di oltre il 5% nella settimana precedente.

Impostazioni privacy